Il rischio reputazionale è collocato al 1° posto dalle aziende a livello mondiale.
L’82% delle persone si informa sul web prima di effettuare un acquisto.
E' fondamentale comprendere e monitorare come si compone la reputazione aziendale, su quali aspetti è necessario intervenire, quali sono gli argomenti o i prodotti critici, chi parla bene o male del proprio marchio.
It takes many good deeds to build a good reputation, and only one bad one to lose it.
Benjamin Franklin
Vantaggio competitivo
Avere una visione chiara d'insieme ed aggiornata in tempo reale sulle tematiche più dibattute in rete inerenti i propri prodotti e quelli dei propri concorrenti, permette di studiare strategie data-driven, basate su elementi
certi e non su sensazioni soggettive.
E' possibile avere un'idea precisa dell'andamento della propria reputazione con spaccato su specifiche business unit aziendali, su specifici prodotti e di effettuare un confronto
con i principali competitor.
E' possibile evidenziare le differenze a seconda del canale specifico (ad esempio: bene su quotidiani, male sui social) e degli argomenti correlati, individuare le fonti più influenti
e gli influencer sui social network.